Meta non rinnova accordi con la SIAE, fuori la musica (o almeno una parte) da Facebook e Instagram

Scelta unilaterale e incomprensibile. Così il comunicato stampa ufficiale descrive la scelta: Meta non rinnova accordo con SIAE. Questo significa che gli artisti iscritti alla Società Italiana degli Autori ed Editori, un organismo di gestione collettiva che si occupa della tutela del diritto d'autore.

Perché ci dovrebbe preoccupare questa decisione storica? Semplice, le storie su Instagram e Facebook sono basate proprio sullo sfondo musicale che puoi aggiungere ai contenuti visual. Ma lo stesso discorso si applica ai Reel e ad altri canali delle piattaforme in questione. Il risultato?

Semplice, una gran quantità di brani (italiani e non) saranno bloccati. Quindi non si possono utilizzare per accompagnare le proprie creazioni e quelle che hanno già selezionato uno degli artisti SIAE avranno la funzionalità audio disattivata. Qual è il motivo alla base di questa decisione così impattante?

I punti di vista degli attori in...

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Perché Amazon Go chiude otto supermercati senza cassa?

La notizia la prendiamo dalla CNN: Jeff Bezos sta chiudendo 8 dei suoi 29 Amazon Go sparsi sul territorio americano. Un annuncio che segue altre notizie tempestose che arrivano dal quartier generale di Seattle.

Una su tutte il taglio di circa 18 mila posti di lavoro - divisi tra diversi settori tra cui dipartimento delle risorse umane e Amazon Stores - tra 2022 e 2023. Questa notizia viene condivisa dal CEO Andy Jassy:

"Today, I wanted to share the outcome of these further reviews, which is the difficult decision to eliminate additional roles. Between the reductions we made in November and the ones we’re sharing today, we plan to eliminate just over 18,000 roles. Several teams are impacted; however, the majority of role eliminations are in our Amazon Stores and PXT organizations".

I vertici fanno sapere che stanno supportando le persone colpite dai licenziamenti di Amazon con indennità, assicurazione sanitaria...

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Cos'è Bluesky? Ecco il nuovo social network decentralizzato di Jack Dorsey

Jack Dorsey, co-fondatore di Twitter, ha lanciato un nuovo social: Bluesky. Il debutto nell'app store di iOS (per ora solo su invito) ha catturato l'attenzione degli addetti ai lavori e del grande pubblico. Il motivo?

C'è una parola magica dietro l'hype che circonda questa piattaforma: decentralizzazione. Ovvero il  trasferimento di funzioni e responsabilità dal potere centrale a organi periferici o addirittura al pubblico.

Molti utenti hanno abbandonato Twitter dopo l'avvento di Elon Musk e i suoi metodi di signore e padrone che centralizza tutto su se stesso si sono guardati intorno: dove ricostruire un ambiente simile a quello che fu un tempo Twitter? Forse Mastodon? Discord? La scelta potrebbe cadere proprio su Bluesky.

Cosa sappiamo su Bluesky?  

Si tratta di un progetto filosoficamente simile a Twitter, tanto che nasce dalle stesse menti nel 2019. Ovvero prima dell'avvento di Elon Musk. Un tweet del 2022 ci avvisa...

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Elon Musk: arriva il competitor di ChatGPT?

Elon Musk non smette mai di stupirci: secondo alcune fonti come The Information, il CEO di Tesla e altro ancora sta lavorando a una piattaforma di intelligenza artificiale in grado di competere con ChatGPT.

Vale a dire il tool che sta formando una visione completamente nuova del lavoro digitale. Così Elon Musk, cha sa sempre come agitare lo scenario e muovere le proprie dichiarazioni per attivare l'interesse degli attori in campo, ha lanciato una serie di idee che lasciano intendere l'evoluzione della vicenda.

Elon Musk conosce bene OpenAI

Prima di approfondire e commentare la notizia che vede Elon Musk a capo di una possibile evoluzione di un nuovo strumento di Intelligenza Artificiale dobbiamo ricordare un punto: il patron di Twitter conosce bene la materia. Infatti ha co-fondato OpenAI nel 2015 insieme a Sam Altman. Poi si cambia:

"Elon Musk ha lasciato tutte le cariche nel gruppo di ricerca nel 2018, sollevando la...

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Il 14% dei giovani Zoomer utilizza TikTok per approfondire le notizie

Lo scenario proposto: TikTok sta iniziando a fagocitare l'attenzione del pubblico e viene usato come motore di ricerca. Soprattutto tra i più giovani. Quale media usa la Gen Z per informarsi?

Secondo il New York Times - e altri quotidiani online che hanno lanciato la notizia di un possibile sorpasso a scapito di Google - è il social della internet company cinese ByteDance ad avere la meglio.

"Google has noticed TikTok edging into its domain. While the Silicon Valley company disputed that young people were using TikTok as a replacement for its search engine, at least one Google executive has publicly remarked on the rival video app’s search capabilities".

Google ha notato che TikTok sta entrando nel suo business principale. Infatti, ha dichiarato il senior vice president di Mountain View Prabhakar Raghavan, quasi il 40% percento dei giovani non seleziona Google Maps quando cerca un posto dove pranzare. Va su TikTok o Instagram. Ma...

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Facebook e Instagram: badge blu a pagamento per tutti con Meta Verified

La notizia: Facebook e Instagram avranno la spunta blu a pagamento. Sembra di assistere alla dimostrazione del terzo principio della Dinamica dove ogni azione porta una reazione uguale e contraria.

Infatti, questa possibilità segue quella proposta da Elon Musk che ha deciso di proporre il badge blu a pagamento. L'idea di avere un percorso di verifica on demand è stata lanciata il 19 febbraio: 

"Zuckerberg announced that we’ll begin testing a new offering called Meta Verified, a subscription bundle on Instagram and Facebook that includes a verified badge that authenticates your account with government ID, proactive account protection, access to account support, increased visibility and reach".

Queste le parole del comunicato stampa che presenta il servizio chiaramente: inizieremo a testare Meta Verified, una prestazione a pagamento su Instagram e Facebook che include un badge che autentica il tuo account con ID governativo, protezione, ...

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Twitter sta aumentando la visibilità dei tweet di Elon Musk?

Da quando Elon Musk ha acquistato Twitter non c'è pace per questo social. La rivoluzione delle spunte blu per gli account verificati è in cima alla lista delle news. E Meta ha copiato subito l'opzione a pagamento. Ma c'è un'altra notizia da valutare: la possibile influenza di Musk per favorire i suoi tweet.

Sembra che il motivo dell'eventuale interferenza del CEO sulla visibilità dei messaggi sia legato a una dinamica singolare: il tweet di Joe Biden in relazione al Super Bowl ha avuto più visibilità di quello lanciato da Musk. Orgoglio ferito, si passa subito al contrattacco. E i tecnici ne pagano le conseguenze.

Qualcuno penserà subito a una semplice questione di ego. In realtà con Elon Musk, imprenditore navigato e che non ha...

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Bing integra ChatGPT: cosa significa per il motore di ricerca?

Ormai l'evoluzione dell'Intelligenza Artificiale è al centro della nostra agenda di approfondimento. E dopo aver annunciato l'arrivo di Google BARD, la risposta di Mountain View a ChatGPT, possiamo confermare un nuovo tassello del mosaico: Microsoft permette di utilizzare ChatGPT su Bing. Come sempre accade in questi casi i tempi sono importanti e chi muove i primi passi può avere vantaggi sui competitor.

Quindi, la notizia è questa: Microsoft ha integrato l'intelligenza artificiale sul suo motore di ricerca Bing. Hai già iniziato a fare le tue prove? Tu digiti la query e al fianco della classica serp appare una chat che compila la risposta con la procedura che ormai abbiamo imparato a riconoscere utilizzando ChatGPT.

Come funziona Bing con ChatGPT?

Basta accedere al motore di ricerca e seguire le istruzioni. Per ora c'è una sorta di lista di attesa che precede l'applicazione su larga scala. Una volta ricevuto l'accredito puoi...

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Facebook scarica intenzionalmente la batteria degli smartphone?

Possibile? Certo, questa è la notizia che trapela dalle dichiarazioni di George Hayward, data scientist ed ex dipendente di Meta, sul New York Post: Facebook consuma la batteria degli smartphone in modo intenzionale. E senza dare notizia del processo in corso ai proprietari del dispositivo.

Sembra un dettaglio ma non è così. Anzi, questa tendenza potrebbe essere anche piuttosto pericolosa per i proprietari dei dispositivi. I quali potrebbero trovarsi in situazioni di necessità, se non in pericolo, e ritrovarsi con un cellulare scarico. Ma non per propria dimenticanza: solo per un semplice test.

Perché Facebook scarica la batteria?

Domanda: George Hayward ha lanciato la news che annuncia un intervento manipolativo verso le nostre batterie ma perché ciò avviene? Ha spiegato anche questo, si tratta di un negative testing:

"Allows tech companies to surreptitiously run down someone’s mobile juice in the name of...

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Google BARD: cosa sappiamo sull'AI di Mountain View?

La notizia ha scosso tutti i professionisti del settore marketing e nuove tecnologie: Google BARD ha fatto il suo ingresso nel ring delle AI al servizio del grande pubblico. Dopo l'integrazione di ChatGPT su Bing, Mountain View ha pubblicamente presentato sul suo blog ufficiale la rivoluzione della ricerca.

O almeno questo è il punto di vista di Sundar Pichai, il CEO di Alphabet (e quindi di Google). In realtà il passaggio era previsto da tempo dato che Google stava sviluppando il suo modello linguistico per applicazioni di dialogo (o LaMDA). Ecco un estratto del post pubblicato da Sundar sull'argomento:

Two years ago we unveiled next-generation language and conversation capabilities powered by our Language Model for Dialogue Applications (or LaMDA for short). We’ve been working on an experimental conversational AI service, powered by LaMDA, that we’re calling Bard. And today, we’re taking another step forward by opening it up to...

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