Vacanze 2022: il 70% degli italiani prevede di andare più spesso al ristorante.

Tra i sei ultimi podcast del Caffettino, la mia community ha apprezzato di più quello di giovedì 14 luglio, in cui ho parlato di uno studio recente di TheFork sulle intenzioni degli italiani rispetto alle prossime vacanze estive.

Il primo dato interessante è che, per le vacanze in arrivo, il 70% degli italiani prevede di andare più spesso al ristorante. Non solo: la maggior parte degli intervistati stima di spendere di più per mangiare fuori: fino a 35 euro a testa. Naturalmente si tratta di un dato medio, che per il 20% del campione analizzato aumenta fino a 50 euro per quanto riguarda le cene fuori. E a proposito di fuori, il 70% delle persone dichiara di preferire mangiare a un tavolo all’aperto e vuole assicurarsene uno anche prenotando due o tre giorni in anticipo. Un’altro dato degno di nota riguarda il perché gli italiani scelgono di andare in una particolare località di vacanza.

In particolare, i partecipanti...

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Identità digitali in Italia: lo Spid supera i 30 milioni.

Tra i cinque podcast del Caffettino che ho pubblicato la scorsa settimana, la mia community ha preferito quello di mercoledì 11 maggio, in cui ho fatto un ragionamento a partire dalla notizia che lo Spid ha da poco superato i 30 milioni di utenti.

Lo Spid, ossia il sistema pubblico di identità digitale creato nel 2016, solo nell’ultimo anno ha collezionato ben 10 milioni di attivazioni. Il motivo principale per cui le registrazioni hanno visto un’impennata così forte è certamente la pandemia, ma l’aumento degli utenti dipende anche da una serie di obblighi: infatti per effettuare alcune operazioni è necessario lo Spid, senza contare che partite IVA e aziende sono obbligate ad averlo. Il Ministro per l'Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale Vittorio Colao festeggia e ci informa che, per quanto riguarda lo Spid, è stato raggiunto in anticipo l’obiettivo del PNRR, ossia il Piano Nazionale di Ripresa e...

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Un terzo degli italiani dice di non aver tempo per leggere.

Tra i cinque podcast del Caffettino che ho pubblicato la settimana scorsa, la mia community ha preferito quello di martedì 1 febbraio, in cui ho parlato di un recente sondaggio che esplora le abitudini di lettura degli italiani.

In particolare Readly, fornitore di abbonamenti a quotidiani e a riviste in digitale, ha commissionato un’indagine chiedendo agli italiani cosa leggono e come leggono. Il risultato, come si comprende dal titolo, è abbastanza sconfortante. Noi tutti dovremmo sapere quanto è importante essere informati per prendere le nostre decisioni. E non parlo soltanto di quelle importanti come le decisioni politiche, ma anche di quelle che riguardano la nostra vita di tutti i giorni: sapere se una certa cosa può portarci dei benefici ci permette di fare le nostre scelte in maniera corretta e consapevole. L'abbiamo visto chiaramente anche e soprattutto con l’attuale pandemia di Covid-19.

Nonostante ciò, il 29% dei nostri...

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Morena D’Incoronato. Il valore dei giovani.

Nel mio ultimo Live Show di giovedì 5 marzo ho intervistato Morena D’Incoronato, Vice President Research & Portfolio Strategy South Hub presso ViacomCBS Networks EMEAA. Morena guida anche l’Osservatorio Giovani e Futuro di MTV che ha condotto una ricerca su oltre ottomila ragazzi tra i sedici e i ventiquattro anni appartenenti a quindici nazioni differenti. Ma chi sono i giovani oggi? Secondo Morena in Italia si viene considerati giovani fino ai quarant’anni, ma in realtà bisognerebbe riferirsi ai ragazzi che vanno dai quindici ai ventiquattro anni, i quali frequentano le superiori, l’università o che si stanno affacciando nel mondo del lavoro. A suo avviso si tratta di un universo molto interessante, una generazione molto bella ma che in Italia è particolarmente bistrattata. Questo perché nel nostro Paese i giovani sono pochi numericamente e spesso, cosa di cui sono consapevoli, vengono dimenticati.

La volontà...

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Che fine ha fatto Immuni?

Ascolta "Che fine ha fatto immuni?" su Spreaker.

Nel mio podcast quotidiano, che si chiama Il Caffettino, parlo con voi come se fossimo davanti a una macchietta del caffè virtuale di argomenti e notizie che riguardano il mondo del marketing, del business e del digital. A proposito di digital, il podcast più apprezzato dalla mia community durante questa settimana è stato quello di mercoledì 24 marzo, in cui ho parlato dell’app Immuni. Come ricorderete, qualche tempo fa era stata introdotta in Italia come sistema di tracciamento dei contatti per aiutare il monitoraggio e il contenimento della pandemia di Covid-19. All’inizio ne parlavano in tanti, ma adesso dov’è finita? Che cosa le è accaduto?

Molto semplicemente, ce la siamo dimenticata. E a nulla sono valsi gli endorsement di noi comunicatori: anche io nel mio piccolo ho fatto qualche stories al riguardo e ho comunicato più volte l’importanza di avere...

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Clubhouse: la guida per professionisti, aziende e studenti.

Dal lunedì al venerdì, alle 7:30, pubblico il podcast del Caffettino, un appuntamento quotidiano davanti a una macchinetta del caffè virtuale per parlare di temi e notizie che riguardano il mondo del digital, del marketing e del business. Questa settimana naturalmente non potevo fare a meno di parlare del social del momento, Clubhouse, che nonostante sia ancora disponibile esclusivamente per iOS e su invito sta già riscuotendo un enorme successo e suscitando l’interesse di addetti ai lavori e non. Allora ho pensato di dedicare non uno, ma ben tre Caffettini a Clubhouse, realizzando una guida al social network in tre puntate dedicata a professionisti, aziende e studenti.

Clubhouse per i professionisti.

Ascolta "1/3 Clubhouse: come può essere utile ad un professionista?" su Spreaker.

Per i professionisti Clubhouse può essere utilissimo, perché in questa fase iniziale in cui ci sono pochi early adopter è il luogo ideale per...

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Il 2 giugno degli italiani: buona Festa della Repubblica.

Benvenuti al Caffettino, il podcast quotidiano dedicato alla tecnologia, ai social e al business. Oggi però voglio augurare una buona Festa della Repubblica a tutti gli italiani, raccontandovi qualche dettaglio su questa giornata e offrendovi anche un link che vi permetterà di fare una ricerca molto interessante. Iniziamo subito con una nota storica sul 2 e sul 3 giugno del 1946, che rappresentano le giornate in cui si è tenuto il referendum istituzionale indetto per determinare la forma di stato da dare all’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale: come sappiamo, la votazione ha decretato la vittoria della Repubblica contro la Monarchia presente in Italia fino a quel momento.

Ma c’è un aspetto che invece, pur essendo presente sui libri di storia, non tutti ricordano di quel referendum: la votazione del 2 e del 3 giugno fu la prima a suffragio universale indetta in Italia, nel senso che soltanto nel 1946 ebbero diritto al voto anche le donne. In...

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Sette italiani su dieci lavorano nel tempo libero.

Se siete oberati di lavoro, staccate la spina per qualche minuto e concedetevi questo Caffettino. Vi aiuterà a capire che non siete gli unici stakanovisti a dedicare gran parte del tempo all’attività lavorativa, anche fuori dall’ufficio. Infatti la notizia di oggi è che sette italiani su dieci si portano il lavoro a casa e in ferie, rispondendo a telefonate, email e messaggi. A dirlo è un’indagine del Randstad Workmonitor condotta in trentaquattro Paesi, che rileva come il 71% degli italiani lavora anche oltre l’orario d’ufficio. E non parliamo soltanto di imprenditori, ma anche di manager e dipendenti, che sono sempre più reperibili durante il proprio tempo libero.


Nella classifica dei più grandi lavoratori del mondo il primato assoluto è della Cina (89%), mentre gli Stati Uniti sono sotto di noi con il 64%. Anche rispetto agli altri Paesi europei siamo molto più stakanovisti, se pensiamo che...

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LinkedIn: l’Italia è una repubblica fondata sul pessimismo.

La notizia del Caffettino di oggi è che gli italiani vedono la tazzina mezza vuota riguardo le proprie prospettive di carriera. Lo afferma l’Opportunity Index 2020 di LinkedIn, ossia un indice che definisce come le persone percepiscono le opportunità e le barriere che gli impediscono di raggiungere i propri obiettivi, sul lavoro come nella vita. La ricerca è stata condotta intervistando oltre 30mila adulti tra i 18 e i 65 anni e ha coinvolto ventidue paesi nel mondo, tra cui l’Italia. In particolare, gli italiani sono i più pessimisti in assoluto nella percezione della “disponibilità di opportunità sul mercato” e si classificano al ventunesimo posto rispetto alla “fiducia nel successo”.


L’indagine rivela come in media le persone di tutto il mondo cerchino opportunità che permettano loro di seguire le proprie passioni, di trovare un equilibrio tra vita professionale e privata e di poter contare...

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