La settimana scorsa, il podcast del Caffettino preferito dalla mia community è stato quello di mercoledì 31 agosto, dedicato a un esperimento molto interessante che WhatsApp sta facendo in India.
Molto semplicemente, nel Paese WhatsApp ha integrato JioMart, un e-commerce che vende prodotti alimentari. Si tratta di un’iniziativa che sta avendo molto successo, anche perché il processo di acquisto è estremamente semplice: basta scrivere dal proprio profilo WhatsApp al numero di JioMart, sfogliare il catalogo dei prodotti, aggiungere gli articoli desiderati al carrello, selezionare la modalità di pagamento e voilà , il gioco è fatto. Il tutto senza mai lasciare l’app di messaggistica. Questo esperimento indiano fa sì che WhatsApp si avvicini sempre più al rivale WeChat, che è un vero e proprio gioiello per quanto riguarda la possibilità di effettuare acquisti online.
Infatti WeChat è un ecosistema che permette di restare sempre all’interno dell’app per comprare qualsiasi cosa e, nel me...
La scorsa settimana, il podcast del Caffettino piĂą apprezzato dalla mia community è stato quello di giovedì 30 giugno, in cui ho parlato delle nuove sanzioni per chi non ha il POS all’interno del proprio esercizio commerciale.Â
Le sanzioni sono scattate proprio giovedì scorso, ma prima di dirvi in cosa consistono voglio fare una riflessione sull’utilizzo del POS in Italia. Da noi trovarlo può essere una vera e propria scommessa: a volte entriamo nei negozi e, prima di fare un acquisto, chiediamo se c’è il POS ma non è detto che ci sia, oppure magari non funziona o non è collegato. Lo stesso vale per i taxi: anche se oggi è difficile trovare un tassista che sia sprovvisto di POS, a volte questa eventualità può capitare. Si tratta di situazioni normali, ma se analizziamo i dati scopriamo che in Europa vinciamo il record per quanto riguarda il numero di POS. E i dati dell’Italia sorprendono anche di più.
Infatti il nostro Paese è quello con più POS in assoluto: nel 2020 ne sono stati...
Con il mio podcast del Caffettino vi aggiorno quotidianamente su argomenti e news che ruotano attorno al mondo del marketing, del digital e del business. E lo faccio come se fossimo davanti a una macchinetta del caffè, con una chiacchierata veloce e informale. Questa settimana, il Caffettino più apprezzato dalla mia community è stato quello di giovedì 28 ottobre, in cui ho parlato di una startup che potrebbe rivoluzionare, nel bene o nel male, il nostro modo di fare acquisti: Gorillas, infatti, permette di ricevere la spesa a casa in soli dieci minuti. Una comodità unica o un’istigazione agli acquisti di impulso? Lo vedremo tra poco, ma intanto partiamo dalla notizia.
Qualche giorno fa Gorillas ha annunciato di aver raccolto quasi un miliardo di dollari con un round di finanziamento. E pensare che KaÄźan SĂĽmer, il trentatreenne di origine turca fondatore della star...
Ascolta "I trend 2021 suggeriti dal Caffettino" su Spreaker.
Ogni giorno alle 7:30 pubblico il podcast del Caffettino, una chiacchierata davanti a una macchinetta del caffè virtuale per parlare di temi e notizie che riguardano principalmente il mondo del business, del marketing e del digital. Durante questa settimana a cavallo tra il 2020 e il 2021 il podcast più apprezzato dalla mia community è stato quello di venerdì primo gennaio, in cui ho parlato dei trend e delle tematiche che caratterizzeranno questo nuovo anno e che seguiremo insieme all’interno dei miei podcast. Di cosa si tratta? Andiamo subito a scoprirlo.
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Durante il Live Show di giovedì 8 ottobre Mario Moroni ha intervistato Domenico Romano. Head of marketing and communication di AW LAB, una delle realtà più interessanti nell’ambito del marketing integrato, Domenico è co-autore insieme a Luca Moretti di “Open Retail. Innovazione sostenibile in un mondo di atomi e bit” - editore Guerini Next.
Domenico racconta a Mario come il libro parli del post lockdown ma anche della fase successiva alla crisi del retail, mediante un dialogo franco e diretto con chi vive ogni giorno la realtà dei negozi. Questo perché Luca Moretti, libraio in una nota catena di librerie, vive sulla propria pelle i cambiamenti e le innovazioni in atto nel settore. L’assunto fondamentale di “Open Retail” è che oggi sia pressoché impossibile creare un mass market brand reale: gli unici marchi di questo tipo vengono dal mondo della tecnologia o sono nati negli anni Settanta, Ottanta oppure addirittura negli anni Cinquanta. Il fatto...
Ascolta "Amazon One ti consente di pagare con il palmo della mano" su Spreaker.
Nel Caffettino ci ritroviamo dal lunedì al venerdì per affrontare le tematiche più interessanti che ruotano attorno al mondo del digitale. Oggi parliamo di una novità che riguarda il retail, perché Amazon ha appena presentato Amazon One, una tecnologia innovativa che consente di effettuare i pagamenti semplicemente con il palmo della mano. Come funziona? Si tratta di un dispositivo molto simile al POS che viene comunemente usato per le carte di credito, in grado di identificare la vostra mano: utilizzando una serie di combinazioni di dettagli del palmo come linee, creste e vene, il dispositivo riesce a riconoscere la vostra identità e procede con il pagamento.
I primi a sfruttare questa tecnologia saranno i negozi Amazon Go di Seattle, ossia quei minimarket gestiti da Amazon parzialmente automatizzati, in cui è possibile acquistare i prodotti utilizzando una postazione di self-checkout. I negozi Amazon ...
Benvenuti al Caffettino, l’appuntamento quotidiano con le notizie che ruotano attorno al mondo del marketing, del business e del digitale. La news del momento e che farà parlare molto nei prossimi giorni è la nascita di Facebook Shops, la nuova funzione di Facebook che consente ai negozi di creare cataloghi per vendite online. Mark Zuckerberg, nella riunione che tiene abitualmente per lanciare i nuovi strumenti, ha presentato questa nuova funzionalità che dovrebbe favorire l’eCommerce. Gli Shops saranno disponibili sia su Instagram che su Facebook e permetteranno ai negozi di aprire gratuitamente delle vetrine con un catalogo dei loro prodotti.
Gli utenti potranno acquistare i prodotti direttamente su Facebook e Instagram, oppure venire reindirizzati sul sito del venditore. Facebook ha anche annunciato che prossimamente gli Shops saranno disponibili su tutti i social e le piattaforme del gruppo, tra cui Messenger e WhatsApp. La notizia è di qualche giorno fa, ma solitamente non corro ...
Pronti ad alzare il volume per ascoltare il Caffettino di oggi? Se per caso lo state facendo con un dispositivo Bose, alzatelo ancora di più perché questa notizia riguarda proprio la nota azienda americana, che ha deciso di chiudere oltre cento negozi per privilegiare le vendite online. In particolare Bose nei prossimi mesi dismetterà circa 119 punti vendita negli Stati Uniti, in Europa, in Giappone e in Australia, per concentrarsi sulle piattaforme ecommerce come Amazon, Best Buy, Target e lo steso sito del gruppo, che già oggi rappresentano i canali di vendita privilegiati dai clienti. Ma facciamo un salto indietro, nel lontano 1993.
In quell'anno negli Stati Uniti fu aperto il primo negozio della Bose, che aveva l'obiettivo di presentare al pubblico i prodotti sviluppati dall'azienda. Secondo Colette Burke, vicepresidente della divisione vendite globali di Bose, "a quei tempi era un’idea drastica, ma ci siamo concentrati su ciò di cui i nostri clienti avevano bisogno e su dove ne a...
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