Sei depresso? L’algoritmo di Kintsugi lo riconosce dalla voce.

Il podcast del Caffettino della settimana scorsa preferito dalla mia community è stato quello di lunedì 6 giugno, in cui ho parlato di un’applicazione molto interessante, dotata di un algoritmo decisamente speciale.

L’app si chiama Kintsugi e, proprio grazie a un algoritmo, può capire se siamo depressi attraverso la nostra voce. In pratica Kintsugi utilizza dei biomarcatori vocali per misurare e prevedere lo stato del nostro benessere psichico. Si tratta di uno strumento discreto, scaricabile sullo smartphone e perciò utilizzabile ovunque. All’interno dell’app ci sono anche dei quiz per supportarci clinicamente, comprendere al meglio i nostri pensieri e le nostre emozioni. O almeno questa è la promessa che viene fatta sul sito www.kintsugihello.com. Un esperimento interessante, anche se ho dei dubbi quando affidiamo la nostra salute mentale alla tecnologia.

Non mi riferisco alla terapia online, perché trovo che sia utile, dato che si basa su un rapporto tra persone nel quale la te...

Continua a Leggere...

Google Maps non fornisce piĂą info sulla funzionalitĂ  traffico in Ucraina.

Tra i cinque podcast del Caffettino che ho pubblicato la scorsa settimana, la mia community ha amato maggiormente quello di mercoledì 2 marzo, dedicato a un’app che ha preso posizione rispetto al conflitto in atto in Ucraina.

Parliamo di Google Maps, che non fornisce più le informazioni sul traffico nel Paese straziato dalla guerra. In questi giorni stiamo vedendo come tante aziende si stiano schierando dalla parte dell’Ucraina, scegliendo di boicottare a modo loro la Russia. In particolare, il caso di Google Maps è interessante perché bloccare un servizio molto importante come la funzionalità relativa allo stato del traffico fa sì che gli utenti possano utilizzare l’applicazione in Ucraina, ma senza poter vedere gli spostamenti dei veicoli. E questo è fondamentale per evitare che i russi possano visualizzare le informazioni sul traffico in tempo reale, monitorando gli spostamenti dei civili in fuga.

Purtroppo la decisione di Google non basta a risollevare le sorti dell’Ucraina, m...

Continua a Leggere...

Spotify Greenroom all’attacco di Clubhouse.

Dal lunedì al venerdì, alle 7:30, pubblico il podcast del Caffettino. Si chiama così perché chiacchiero con i miei ascoltatori come se fossimo davanti a una macchinetta del caffè virtuale di notizie e tematiche che riguardano il business, il marketing e il digital. E a proposito di digital, questa settimana nel Caffettino che è piaciuto di più alla mia community ho parlato di una nuova funzionalità che Spotify ha lanciato all’interno della sua applicazione: Greenroom.

 

Spotify intendeva entrare nel mondo dei social audio da diverso tempo e oggi eccolo qui, a fare concorrenza diretta a Clubhouse. Tra le altre cose, l’obiettivo di Spotify è arrivare alla fine del 2022 con un’offerta costituita al 50% da contenuti non musicali. Per questo motivo, prima ha inserito nell’app i podcast e ora anche Greenroom. Ma quali sono le differenze sostanziali tra Clubhouse e questa nuova funzione? E come possiamo sfruttarla?

 

  • La prima differenza è che, al contrario di Clubhouse, Greenroom mette ...
Continua a Leggere...

Cashback VS Immuni.

Ascolta "Cashback VS Immuni" su Spreaker.

Dal lunedì al venerdì, alle 7:30, pubblico il podcast del Caffettino, per chiacchierare insieme a voi davanti a una macchinetta del caffè virtuale di argomenti e notizie che ruotano attorno al mondo del business, del marketing e del digital. Questa settimana il Caffettino preferito dalla mia community è stato quello di giovedì 10 dicembre, in cui ho parlato della nuova app per il cashback IO contro l’applicazione per il tracciamento del contagio Immuni. L’idea di questo Caffettino viene da un post che ho pubblicato precedentemente su Facebook e Instagram che recitava: “Cashback o Immuni? Basta darvi due centesimi e vi scordate le paranoie sulla privacy”.

In moltissimi hanno condiviso e commentato questo post, probabilmente perché pur essendo in parte provocatorio, d’altro canto rispecchia la realtà. Infatti, che l’applicazione per il cashback funzioni o meno, nei primi giorni il suo numero di download ha quasi superato quello che Immuni ha ...

Continua a Leggere...

Immuni, pochi download: male al Nord, peggio al Sud.

Ascolta "Immuni, i download arrancano: male al Nord, peggio al Sud" su Spreaker.

Nel Caffettino affrontiamo tematiche inerenti al mondo digitale, business e non soltanto. Oggi parliamo di Immuni, l’app italiana ideata per il monitoraggio e il contenimento dell’epidemia di Covid-19 attraverso il tracciamento dei contatti. Da poco sono stati diffusi i dati divisi per regioni sul download dell’applicazione, che sono quantomeno sconfortanti: al momento del lancio di Immuni, infatti, si ipotizzava che il 60% della popolazione italiana l’avrebbe scaricata, ma ad oggi risulta che siamo anche molto al di sotto della soglia del 15%, che secondo l’Università di Oxford è il tasso di adozione minimo perché le app di tracciamento generino i primi effetti. Quali?

Una riduzione fino al 15% dei contagi e fino all’11,8% dei decessi. Detto semplicemente, più queste applicazioni si diffondono, meglio lavorano. Ma per arrivare a questa percentuale minima di diffusione, mancano all’appello 3,8 milioni ...

Continua a Leggere...

Sodar: l’app di Google in realtà aumentata per sapere quanto stare lontano dagli altri.

Se vi interessano i social, le applicazioni e il marketing siete nel posto giusto, perché il Caffettino è l’appuntamento quotidiano con tutto ciò che ruota attorno al mondo della comunicazione. La notizia di oggi è che Google ha appena lanciato Sodar, un’applicazione in realtà aumentata che mostra quanto stare lontano dagli altri in questa particolare fase di lotta al Covid-19: infatti, se da una parte siamo ancora in un momento in cui l’emergenza fa ancora parte delle nostre vite e della nostra quotidianità, dall’altra per fortuna iniziamo a uscire e a incontrare persone. E Sodar è pensata proprio per mantenere la distanza di sicurezza dagli altri in diverse occasioni. 

In realtà Sodar non è propriamente un’app, ma un applicativo utilizzabile online, quindi dovete collegarvi sul sito sodar.withgoogle.com per visualizzare in modo immediato quanto allontanarvi dalle altre persone. In particolare, il software mostra mediante una porzione di cerchio i due metri di lontananza da rispettar...

Continua a Leggere...

Casavo lancia l’app per vendere casa senza incontrarsi di persona.

Nel nostro Caffettino abbiamo sempre parlato del web come un luogo d’incontro virtuale utile per scambiarsi informazioni e stabilire un contatto con le persone. E oggi sempre più aspetti della vita offline si stanno spostando sulla rete, compresa la compravendita delle case. In particolare Casavo, startup specializzata nell’instant buying immobiliare (ossia la vendita veloce e semplificata), ha presentato un’applicazione per Android e iOS che permette di vendere e acquistare casa senza incontrarsi di persona: grazie all’app tutto avviene tra privati attraverso lo smartphone, per una maggiore sicurezza in tempi di coronavirus. Ma come funziona questa applicazione?


In breve, è possibile organizzare una visita virtuale alla proprietà per una valutazione e una successiva vendita senza contatti diretti. In particolare, il primo passaggio consiste nell’effettuare la valutazione dell’immobile sul sito ufficiale di Casavo. Poi sarà fissato un appuntamento non tradizionale, cioè non di persona...

Continua a Leggere...
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.