Google Maps non fornisce più info sulla funzionalità traffico in Ucraina.

Tra i cinque podcast del Caffettino che ho pubblicato la scorsa settimana, la mia community ha amato maggiormente quello di mercoledì 2 marzo, dedicato a un’app che ha preso posizione rispetto al conflitto in atto in Ucraina.

Parliamo di Google Maps, che non fornisce più le informazioni sul traffico nel Paese straziato dalla guerra. In questi giorni stiamo vedendo come tante aziende si stiano schierando dalla parte dell’Ucraina, scegliendo di boicottare a modo loro la Russia. In particolare, il caso di Google Maps è interessante perché bloccare un servizio molto importante come la funzionalità relativa allo stato del traffico fa sì che gli utenti possano utilizzare l’applicazione in Ucraina, ma senza poter vedere gli spostamenti dei veicoli. E questo è fondamentale per evitare che i russi possano visualizzare le informazioni sul traffico in tempo reale, monitorando gli spostamenti dei civili in fuga.

Purtroppo la decisione di Google non basta a risollevare le sorti dell’Ucraina, ma è un gesto importante. Se questi gesti cominciano a diventare diversi, sicuramente possono contribuire ad aiutare l’Ucraina, perché anche la cyber war ha un suo ruolo nel determinare le sorti di un conflitto. Prendiamo l’esempio di Elon Musk, che ha deciso di offrire gratuitamente agli ucraini il proprio servizio di connessione satellitare Starlink. In questo caso, però, bisogna capire come attualmente un ucraino possa recuperare una parabola funzionante. La scelta di Google Maps, invece, ha dei risvolti molto più pratici e immediati. Ma a dirla tutta si potrebbe fare ancora di più.

Infatti, probabilmente sarà un passaggio decisivo quando saremo in grado di selezionare gli utenti a cui arrivano le informazioni. Nel caso di Google Maps, potrebbero esserci due visualizzazioni diverse a seconda che l’utente sia un ucraino che sta scappando o un russo che sta attaccando. In una situazione da film futuristico, si potrebbero mandare gli aggressori nei posti sbagliati e le vittime in quelli giusti. C’è molto da ragionare sul sempre maggiore impatto della tecnologia, sia per il presente che per il futuro. Se volete indicarmi altre applicazioni o piattaforme che si stanno mobilitando per gli ucraini, segnalatemele su https://t.me/mariomoronicanale.

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