Ascolta "Messaggi vocali per lavoro: la scomparsa dell'educazione" su Spreaker.
Se non conoscete ancora il Caffettino, sappiate che dal lunedì al venerdì alle 7:30 pubblico questo podcast in cui parlo di news e argomenti inerenti al mondo del marketing, del digital e del business. E lo faccio come se fossi davanti a una macchinetta del caffè virtuale con i miei ascoltatori, in modo amichevole e informale. Questa settimana, il Caffettino preferito dalla mia community è stato quello di venerdì 11 giugno, in cui ho parlato di un comportamento comune a moltissime persone ma che andrebbe accuratamente evitato: l’invio di messaggi vocali per lavoro. Li ricevete anche voi? Ebbene, godetevi questo articolo in cui spiego come affrontarli.
I messaggi vocali esistono da tanti anni su Telegram e su altre app, ma da qualche tempo sono arrivati anche su WhatsApp. E da quel momento moltissime persone hanno cominciato a utilizzarli per i motivi più...
Ascolta "Perché non devi abbassare il prezzo del tuo prodotto / servizio" su Spreaker.
Anche questa settimana vi ho offerto ogni giorno un Caffettino, il podcast in cui chiacchiero con voi come se fossimo davanti a una macchinetta del caffè di digital, di marketing e di business. In particolare, questa settimana il Caffettino che è piaciuto di più alla mia community è stato quello di lunedì 15 febbraio, in cui ho spiegato tre semplici ragioni per cui abbassare il prezzo non è mai una buona idea. Infatti uno degli argomenti che sicuramente ci tiene più sulle spine è proprio il pricing, ossia il processo di determinazione di un prezzo quando dobbiamo vendere qualcosa a qualcuno. Va alzato? Va lasciato com’è? Di sicuro non va mai abbassato.
Ascolta "Zoom pensa ai musicisti: High-Fidelity Music Mode" su Spreaker.
Bentornati al Caffettino, l’appuntamento quotidiano con le notizie che riguardano il mondo digitale e business. Oggi parliamo di Zoom, che ha appena annunciato l’introduzione dell’High-Fidelity Music Mode, una novità che come si può intuire dal nome va a migliorare la qualità del servizio offerto per coloro che non sono dei professionisti o degli imprenditori qualsiasi, ma sono dei musicisti. In particolare, le regole relative al distanziamento hanno portato sempre più i musicisti a interagire con le proprie band da remoto e lo stesso discorso vale per gli insegnanti di musica, i quali attualmente impartiscono lezioni ai propri allievi in una modalità ascrivibile allo smart working.
Su Zoom la sincronizzazione, ossia il collegamento tra l’audio e il video, lasciava un po’ a desiderare e la qualità del suono non era il massimo....
Insieme con il nostro Caffettino, in questo istante una miriade di dati stanno viaggiando sul web. E una parte sempre maggiore di traffico, in questo periodo, è data dalle piattaforme che ci permettono di fruire video e contenuti online. Parliamo di Netflix, Youtube, Amazon Prime Video, Facebook e altri servizi di streaming, che in seguito a un invito dell’Unione Europea hanno deciso di diminuire il bitrate, che indica la quantità di dati trasmessa entro un certo periodo di tempo: più il loro numero è elevato, più si indica alta velocità e qualità in termini di linea Internet. Ma perché queste piattaforme hanno optato per una diminuzione del bitrate? E cosa cambia per noi?
La risposta alla prima domanda è semplice: in questo momento in cui la maggior parte delle persone è a casa, c’è un sensibile aumento dell’utilizzo della banda Internet e le piattaforme, Netflix in primis, hanno deciso...
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