Come spesso accade, la Apple ha messo a disposizione l'aggiornamento per gli iPhone: la versione proposta è iOS 18. Ma, insieme a questa opzione, ha rilasciato anche iOS 17.7 come alternativa.
Il motivo di questa operazione? Leggendo la descrizione, si tratta di un update basato solo sulla sicurezza. Per la prima volta nella sua storia, la Apple ci permette di scegliere la versione ideale.
Infatti, iOS 17.7 è per chi vuole usare il proprio iPhone con serenità. Scegli questa opzione se vuoi aggiungere le patch di sicurezza - gli interventi per risolvere criticità e bug - delle ultime versioni disponibili, evitando gli intoppi che spesso si registrano con gli ultimi update non ancora testati.
Chi conosce il mondo degli iPhone, e più in generale quello degli smartphone e dei dispositivi digitali, sa bene che gli aggiornamenti sono fondamentali per due motivi: ottenere nuove funzioni e risolvere problemi di sicurezza. Con questo passaggio, la Apple of...
Il podcast del Caffettino della settimana scorsa che la mia community ha amato di più è stato quello di giovedì 5 gennaio, in cui ho parlato della fine inevitabile della tecnologia.
In particolare, ci sono cinque tra piattaforme e prodotti tecnologici che ci hanno definitivamente detto addio nell’arco del 2022 e che allo stesso tempo ci possono insegnare molto sul futuro. Il primo prodotto “morto” l’anno scorso è il mitico iPod: era il lontanissimo 22 ottobre del 2001 quando Steve Jobs lo presentò al pubblico e a maggio del 2022 ne è stata interrotta la produzione. Anche Internet Explorer ha avuto lo stesso destino dell’iPod: introdotto nel 1995, quando non tutti avevano un computer, ha rappresentato una grande novità per gli utenti di Internet. A seguire, l’anno passato ha decretato la fine anche del BlackBerry, dell’iPhone mini e di Google Stadia.
La fine di queste icone tecnologiche offre l’opportunità ai professionisti e agli imprenditori di studiare non soltanto i progetti fa...
Anche oggi il Caffettino è qui per darvi la carica. E presto lo faranno anche il vostro MacBook o il vostro l’iPad, che saranno in grado di ricaricare senza fili dispositivi quali l’iPhone e l’Apple Watch. Questa anticipazione arriva direttamente da un brevetto che riporta alla mente il defunto progetto AirPower: quest’ultimo, presentato nel 2017, era una sorta di tappetino collegato alla corrente capace di ricaricare nello stesso tempo la batteria di un iPhone, di un Apple Watch e delle cuffiette AirPods. Dopo una lunga attesa e numerosi posticipi del lancio, quasi due anni dopo l’idea è stata abbandonata. Ma oggi Apple torna alla riscossa con il suo nuovo brevetto.
Come funziona questo nuovo progetto? Per quanto riguarda il MacBook, si utilizzerebbe l’area poggia-polsi accanto al trackpad e sotto la tastiera come superficie per ricaricare a induzione sia gli smartphone iPhone che gli smartwatch Apple Watch. Sull’iPad, invece, i dispositivi da ricaricare andrebbero appoggiati in un’a...
Il Caffettino non invecchia mai, perché si rinnova ogni giorno con notizie e temi sempre attuali. Invece i vostri device potrebbero essere invecchiati prima del dovuto. Questo perché alcuni produttori hanno messo in atto nel tempo strategie di obsolescenza programmata che limitano la durata di un prodotto a un periodo prefissato. È ciò che è accaduto con Apple, che spingeva i clienti ad aggiornare i software dei propri iPhone per continuare ad utilizzarli. La conseguenza di questi aggiornamenti però era il rallentamento dei dispositivi, con la conseguenza che le persone erano obbligate ad acquistare un nuovo modello o a sostituire la batteria del proprio smartphone.
In seguito a questo problema, i clienti hanno organizzato una class action contro Apple. Ed è notizia di questi giorni che il colosso americano pagherà 450 milioni di euro, corrispondenti a 500 milioni di dollari, per chiudere il contenzioso con i consumatori. In realtà, nel momento in cui i clienti hanno manifestato il pr...
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