Taxi volanti a Milano pronti per volare nel 2026.

Tra i podcast del Caffettino che ho pubblicato la settimana scorsa, la mia community ha amato di più quello di martedì 24 gennaio, in cui ho parlato di una grande rivoluzione in arrivo nei nostri cieli.

Ebbene sì, i taxi volanti arriveranno a Milano nel 2026, in concomitanza con le prossime Olimpiadi Invernali. Si tratta di un progetto concreto, perché la società aeroportuale SEA e il Comune di Milano hanno firmato un accordo ufficiale e hanno anche già individuato le aree dei “vertiporti”, ossia le strutture dove i voli partiranno e atterreranno. In particolare, queste saranno diciassette: due saranno costruite presso gli aeroporti di Linate e Malpensa, nove in ambito urbano e sei in altre zone della regione. Tra i vertiporti di Milano, ce ne sarà uno a Porta Romana (dove sarà allestito il Villaggio Olimpico) e un altro a City Life, il quartiere in cui si trova il Bosco Verticale.

Ma i taxi volanti non sorvoleranno solo la Lombardia: l’obiettivo del piano strategico dell’Ente Naz...

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Sono state chiuse le sale per esport in Italia.

La settimana scorsa, il podcast del Caffettino più amato dalla mia community è stato quello di martedì 3 maggio, in cui ho parlato della recente chiusura di alcune sale per esport in Italia.

È un argomento molto importante per il nostro Paese, per i giovani, per il PIL, per lo sport ma anche per il futuro. La notizia, per l’appunto, è che l'Agenzia delle Dogane e Monopoli ha chiuso nei giorni scorsi diverse sale per esport, conosciute anche come sale LAN (Local Area Network). Per chi non lo sapesse, in questi locali si possono affittare postazioni pc e console per sfide e tornei con videogiochi come Fifa o Fortnite. Ho parlato in diverse occasioni dell’importanza degli esport e, in generale, del gaming, anche in termini economici. Ma il mondo della politica è miope rispetto agli addetti ai lavori che, come me, hanno chiaro il valore di questo settore.

Il problema è che la burocrazia si fonda su vecchie regole che magari riguardano giochi come quelli a gettoni, le quali purtroppo v...

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Nicolò Santin. Giocare donando con Gamindo.

Nel live Show di giovedì 8 ottobre Mario Moroni ha avuto come ospite Nicolò Santin, CEO & Co-founder di Gamindo, la prima piattaforma dove si può convertire il tempo speso giocando ai videogiochi in donazioni alle associazioni e alle organizzazioni no-profit.

Come funziona Gamindo.

Nicolò racconta come la startup nasca dall’unione tra il concetto di “gaming” e quello di “donation”, con l’obiettivo di permettere a chiunque di donare senza spendere e allo stesso tempo divertendosi. Gamindo sviluppa dei giochi in HTML5 che ingrano al proprio interno un brand. L’azienda fa una donazione a inizio campagna, mettendo a disposizione un budget che viene diviso in tante gemme che di solito valgono un centesimo ciascuna. Più le persone giocano, prestando attenzione al brand, più l’azienda si impegna a donare. Gamindo ha anche realizzato un gioco ispirato a Mario per far capire come funziona questo servizio: http://bit.ly/gamindomario. Il gioco richiama lo stile di Flappy Bird, creato da un vi...

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