La patente digitale su IT Wallet è il risultato del percorso di digitalizzazione dell'identitĂ personale delineato dal decreto PNRR n.19, pubblicato il 2 marzo 2024 sulla Gazzetta Ufficiale. Qui si definiscono i dettagli per racchiudere ogni elemento dell'identitĂ ufficiale in un'applicazione sullo smartphone.Â
Quindi, grazie alla giĂ nota app IO sarĂ possibile avere in un unico luogo tutti i documenti che ci permettono di interagire con attivitĂ che necessitano una conferma ufficiale della nostra persona.Â
Ciò riguarda anche la patente digitale su IT Wallet, quella necessaria per guidare. Ma come si procede durante un controllo su strada delle Forze dell'Ordine con la classica formula "patente e libretto"?
La patente digitale non è altro che la digitalizzazione del documento necessario per guidare su strada una vettura o un motociclo attraverso l'app ufficiale IO. Questo avviene grazie a una funzione che lentamente sta entrando in servizio: ...
La notizia è questa: il decreto PNRR n.19, approvato nel febbraio 2024 e pubblicato il successivo 2 marzo sulla Gazzetta Ufficiale, dà il via tra le altre cose allo sviluppo dell'IT Wallet. E, a partire da metà  anno, ogni elemento della nostra identità nazionale sarà racchiusa in un'unica applicazione mobile.
Obiettivo? Raggiungere la razionalizzazione delle varie opzioni che ci permettono di interagire con lo Stato e con i suoi servizi. Portando il tutto su un unico dispositivo. Ovvero lo smartphone.Â
La base di partenza, dal punto di vista tecnico, è il codice sorgente pubblicato dalla Comunità Europea su Github. Vale a dire la piattaforma per sviluppatori. Qui gli stati europei possono trovare kit e linee guida di sviluppo per le app che consentono di ottenere il famoso EU digital identity wallet nazionale.
Si tratta di un portafoglio digitale, accessibile attraverso l'app IO e di conseguenza grazie a SPID o CIE, che consente ai cittadini di gesti...
Tra i cinque podcast del Caffettino che ho pubblicato la scorsa settimana, la mia community ha amato maggiormente quello di lunedì 4 luglio, in cui ho parlato del crollo del bitcoin che ha avuto gravi ripercussioni sull’economia di El Salvador.Â
Quasi un anno fa, l’8 settembre 2021, in un Caffettino parlavo di El Salvador come il primo Paese al mondo ad adottare il bitcoin come valuta legale. E all’interno di quel podcast (che potete riascoltare qui) manifestavo la mia paura per i cittadini di El Salvador a causa di questa scelta. Adesso, a distanza di tempo, andiamo a vedere come è andata a finire. Ma, prima di tutto, facciamo un breve punto su come è cominciata quest’avventura per El Salvador. All’inizio è stato creato Chivo, un wallet digitale dedicato che si è rivelato un vero flop, perché il 60% dei cittadini lo scaricava soltanto per avere l’incentivo economico inserito al suo interno, per poi abbandonarlo.
Si è trattato di un grande problema che ha messo in discussione da s...
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