Durante l'evento L'Intelligenza Artificiale per l'Italia, che si è tenuto presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia (Roma) il 12 marzo 2024, Giorgia Meloni ha comunicato la volontà di investire un miliardo di Euro in questa tecnologia. E di voler creare "una via italiana all'IA". Ma non solo, le novità sono tante.
Nel videomessaggio trasmesso durante il convegno, organizzato dal Dipartimento per la trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e AgID - Agenzia per l’Italia Digitale, Giorgia Meloni ha delineato la strada da seguire secondo l'attuale governo italiano. Qualche dettaglio in più?
La Presidente del Consiglio non ha partecipato personalmente all'evento ma ha lasciato un videomessaggio con una serie di indicazioni sul futuro dell'AI in Italia. Il punto sostanziale è che ci saranno dei finanziamenti importanti, un miliardo di Euro. Soldi he dovrebbero arrivare grazie all'impegno del CDP Venture Capital, Fondo N...
Il podcast del Caffettino della settimana scorsa più apprezzato dalla mia community è stato quello di giovedì 22 dicembre, in cui ho parlato del futuro incerto di SPID.
Anche se all’inizio è un po’ complicato attivare SPID, bisogna ammettere che si tratta di una tecnologia utile e piuttosto immediata. Ad ogni modo, sembra che il governo intenda cancellare questo sistema. In particolare Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Tecnologica, ha dichiarato in un evento organizzato per festeggiare i dieci anni di Fratelli d’Italia che si sta muovendo per spegnere gradualmente SPID, con l’obiettivo di arrivare ad avere come unica identità digitale la Carta d'Identità Elettronica, nota anche come CIE. Il nuovo sistema, a differenza di SPID, sarebbe totalmente pubblico e non gestito da privati.
Infatti, come saprete, oggi SPID si può attivare e mantenere con tanti servizi privati di diverse società , più o meno conosciute. Invece, la nostra nu...
Dal lunedì al venerdì, alle 7:30, pubblico il podcast del Caffettino. Si chiama così perché è un appuntamento davanti a una macchinetta del caffè virtuale per parlare di digital, marketing e lavoro. A proposito di lavoro, questa settimana il Caffettino più apprezzato dalla mia community è stato quello di mercoledì 20 gennaio, in cui parlo della scadenza dello smart working semplificato, che resterà in vigore fino al termine dello stato di emergenza, ossia il prossimo 31 marzo. Previsto dal Governo con il lockdown all'inizio dell'emergenza sanitaria, prevede procedure semplificate per attivare lo smart working senza burocrazia e sarebbe dovuto scadere il 31 gennaio.
Invece, con il decreto Milleproroghe entrato in vigore il 31 dicembre, il termine per l’applicazione del lavoro agile è stato prorogato di due mesi. Visto che andiamo incontro alla fine dello smart working semplificato,...
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