Elon Musk e la provocazione sistematica per poter comunicare.

Tra i podcast del Caffettino che ho pubblicato la scorsa settimana, la mia community ha preferito quello di lunedì 26 dicembre, in cui ho parlato delle continue provocazioni di Elon Musk.

Parto subito con una domanda retorica: bisogna fidarsi di Elon Musk e delle sue provocazioni su Twitter? Naturalmente la risposta è no. E questo perché, come abbiamo visto nel tempo, il suo modo di fare business passa proprio per le infinite provocazioni che hanno l’obiettivo di generare i titoloni dei vari media. Certo, provocare è del tutto lecito, ma noi dobbiamo anche avere una reazione intelligente prendendo con le pinze ciò che Musk afferma. Bisogna ammettere che per questo imprenditore la strategia della provocazione non è una novità. Ma mentre prima la metteva in pratica con una certa moderazione, da quando è sbarcato su Twitter non ha più freni.

Come se non bastasse, il suo utilizzo di questo social è aumentato esponenzialmente nel momento in cui ne è diventato il CEO. Uno degli esempi p...

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Alcune curiosità su Instagram dal libro No Filter.

Il Caffettino di oggi è dedicato a uno dei social network più popolari: Instagram. Ne parliamo perché negli Stati Uniti è appena uscito No Filter, un libro che racconta il dietro le quinte della nascita e dell’ascesa di Instagram. Tra le tante curiosità raccolte nel libro, ce n’è una che riguarda le celebrity che sono nate grazie al social network: oltre 200 milioni di utenti di Instagram hanno oltre 50mila follower e possono trarre profitto pubblicando per conto dei vari marchi. Invece meno dello 0,001% degli utenti di Instagram ha più di un milione di follower: può sembrare una piccola percentuale, ma parliamo di oltre sei milioni di persone che hanno più seguaci del New York Times.

E per quanto riguarda le celebrità già note prima di Instagram? Il primo personaggio famoso a iscriversi sul social network è stato Snoop Dogg, ma quello che ne ha decretato il successo è stato Justin Bieber. Pensate che all’epoca, nel 2011, Justin Bieber aveva ben 11 milioni di follower su Twitter, un n...

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