Paura e fiducia: il coronavirus e gli esseri umani.

In questo Caffettino voglio raccontarvi una storia. Una storia che mi riguarda e che apparentemente a poco a che vedere con il periodo che stiamo vivendo. Sopralluogo, mezz’ora prima dell’evento. Ero sul palcoscenico del teatro e insieme a me, in platea, c’era l’amico e collega Ivo. La situazione era complicata, non perché fossimo stanchi dopo tre mesi in giro per i maggiori palchi italiani per eventi, formazione e presentazioni. E neanche per l’evento stesso che ci vedeva ogni giorno in diretta sui social. Più che una stanchezza, era una paura psicologica.


Eravamo concentrati su quella serata e non perché non ci fossimo preparati, ci eravamo preparati alla grande. E non perché non avessimo fatto della gavetta, anzi. Avevamo fatto tanta gavetta, quella vera, dove la paura ti accompagna da quando sei un ragazzino ad oggi che hai qualche anno di più. Allora i problemi erano più importanti, almeno secondo la tua scala di giudizio. Ma poi arrivano quelle sfide decisive per la tua carriera...

Continua a Leggere...
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.