Tra i podcast del Caffettino che ho pubblicato la settimana scorsa, la mia community ha preferito quello di martedì 9 agosto, in cui ho parlato di sicurezza informatica e in particolare di phishing.
Infatti gli utenti di LinkedIn sono preda di una nuova campagna di phishing, denominata Ducktail. Questa permette di recuperare i dati degli amministratori di pagine Facebook iscritti a LinkedIn per poi rubargli l’identità . D’altronde, stando all’ultimo report di Check Point Software, LinkedIn ormai è l’obiettivo privilegiato di questa tipologia di attacchi. Ma come funziona Ducktail di preciso? Molto semplicemente veniamo contattati su LinkedIn e, con diverse scuse, siamo invitati a scaricare un PDF contenente dei dati tramite la chat del social. in realtà il PDF sembrerebbe molto sicuro, scaricabile mediante sistemi come ad esempio Dropbox oppure iCloud.
Alla fine, però, se facciamo il download del documento, ci ritroviamo di fronte a una brutta sorpresa: il PDF infatti contiene un f...
Giovedì 21 gennaio, durante il mio Live Show, ho avuto come ospite Roberto Buonanno, esperto di influencer marketing. Di cosa si tratta? Roberto lo spiega all’inizio della nostra chiacchierata: significa utilizzare gli influencer per il proprio marketing, ossia per identificare come vendere al meglio prodotti o servizi all’interno del proprio mercato. Attualmente esistono influencer di ogni tipo e l’anno scorso, complice il Covid-19, l’influencer marketing ha toccato vette stellari. Questo perché si è verificato un notevole aumento delle persone a casa, con un relativo incremento del tempo trascorso davanti agli schermi. Durante il 2020 perciò sono cresciuti quasi tutti gli influencer, tranne ad esempio quelli che si occupavano di turismo, che hanno avuto grandi difficoltà .
Per un influencer è fondamentale individuare un target di pubblico specifico: ci sono casi eclatanti come quello di Chiara Ferragni, la quale ormai ha un seguito planetario e la cui attività ha sempre successo. M...
Il Caffettino è l’appuntamento quotidiano con le novità sul mondo dei social, del digital e del marketing. Ma oggi parliamo di un tema di tendenza dell’ultimo periodo, ossia dei professionisti che scelgono di abbandonare le città italiane. Questa fuga di cervelli non riguarda chi si trasferisce dall’Italia verso l’estero, quanto quelle persone che dalle città si spostano verso realtà più sostenibili rispetto alle metropoli. Si tratta di uno tra i temi più discussi su LinkedIn nel corso degli ultimi giorni, al punto che si trova nelle liste degli argomenti consigliati su cui c’è maggior dibattito. Inoltre abbiamo parlato di questo fenomeno anche nell’ultima puntata del mio Live Show.
Infatti Luca Marazzini, che nella vita si occupa di eventi, ci ha parlato di questa possibilitĂ : lui stesso tre anni fa ha abbandonato Milano spostandosi in un piccolo borgo tra il Piemonte e la Liguria, per ricostruirsi una vita professionale e personale. Mettiamo il caso che anche noi prendessimo in cons...
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