Arriva Instagram Threads: sarà il competitor di Twitter?

Threads è la novità del momento, il nuovo social network lanciato da Meta. L'arrivo di questa piattaforma, collegata a Instagram e creata dai suoi sviluppatori ma basata su app indipendente, è annunciato da Mark Zuckerberg e confermato dal post ufficiale. Si tratta di una soluzione per "la condivisione di aggiornamenti testuali e la partecipazione a conversazioni pubbliche".

Basta questo a far apparire Instagram Threads come l'anti-Twitter. O forse è la struttura semplice che ricorda il social network di Elon Musk. Oppure sono le condizioni che sta imponendo il patron di Tesla e SpaceX a far emergere il desiderio di avere una voce differente. In ogni caso è già record di download, ad oggi solo su Play Store abbiamo più di 10 milioni di utenti che hanno scaricato l'app.

Cos'è Instagram Threads, definizione

Iniziamo a dare qualche definizione. Threads è il nome del nuovo social network collegato a Instagram. Si attiva attraverso un'applicazione che fa capo all'universo Meta disponibile per dispositivi Android e iOS. Attualmente non è scaricabile in Europa a causa delle stringenti norme sulla privacy.

La natura di Threads si descrive facilmente: in pratica è simile a Twitter. Parliamo di una piattaforma social che ti consente di creare un profilo partendo dallo stesso username di Instagram. Hai la possibilità di caricare immagini e bio. Rispetto ai contenuti è il post ufficiale di Instagram a fare chiarezza:

"Il tuo feed su Threads include i thread pubblicati da chi segui e i contenuti consigliati di nuovi creator che non hai ancora scoperto. I post possono contenere fino a 500 caratteri e includere link, foto e video".

Nello specifico, i video possono durare massimo 5 minuti. Inoltre puoi condividere ciò che pubblichi su Threads nelle tue storie di Instagram e su altri social network. Aspetta, e le differenze con Twitter?

Su Threads di Instagram puoi menzionare gli altri account con la chiocciola @, puoi caricare foto e video, hai i contenuti testuali al centro con un numero limitato di parole. C'è qualcosa di diverso?

• Niente hashtag.
• Non c'è messaggistica diretta.
• Assenza di pubblicità (per ora).

Interessante notare che questa estensione social di Instagram sarà compatibile con ActivityPub, il protocollo aperto per social network riconosciuto dal World Wide Web Consortium (W3C). Questo renderebbe Threads capace di comunicare con piattaforme che operano con lo stesso standard.

Come accedere a Threads

Per gli utenti che vivono in luoghi diversi dall'Unione Europea basta scaricare l'app dagli store ufficiali (Google Play per Android e App Store per iPhone) e accedere con l'account ufficiale di Instagram. Tutto molto semplice. Ma in molti paesi Threads non è ancora attivo, a causa delle norme sulla privacy.

Da desktop puoi provare la soluzione Virtual Private Network (VPN) per far apparire il browser connesso da punti geografici differenti mentre da mobile ci sono altre soluzioni. Come, ad esempio, cambiare l'area geografica dell'ID Apple. In ogni caso, chiunque ha un account Instagram può creare un profilo Threads.

Riuscirà a competere con Twitter?

Non è un segreto, Elon Musk sta attraversando una fase complessa per la gestione di questa piattaforma. Dopo diversi licenziamenti, revisioni del modello di business e problemi con l'Unione Europea (che vuole un'etichetta sui post pubblicati dall'AI) arriva la sferzata di Zuckerberg.

Mark crea un competitor perfetto. In pratica un clone di Twitter, un luogo per accogliere gli utenti insoddisfatti e proporre un modo diverso di comunicare. Gli ingredienti per il successo di Threads ci sono.

In primo luogo siamo sempre su Instagram, puoi prendere i tuoi follower e portarli sul profilo del nuovo social. Inoltre hai la possibilità di attivare lo stesso username e clonare l'identità che già usi con successo. Questo è il punto di forza: hai già un bacino di utenti che ti segue, ti conosce e ti apprezza.

Quindi non devi preoccuparti di creare un pubblico. Che però non è abituato a questo tipo di comunicazione: un conto è importare le persone, un altro è coinvolgere l'audience.

Interessante notare un'attenzione particolare per la tutela della conversazione. Puoi aggiungere termini specifici per escludere post che potrebbero infastidirti. E hai la possibilità di bloccare, limitare o segnalare un profilo. Tutti gli account bloccati su Instagram hanno lo stesso status su Threads.

Inoltre, i contenuti consentiti su Threads di Instagram sono quelli approvati dallo standard della community di Facebook. Un po' diverso dall'idea di free speech proposta da Elon Musk su Twitter.