L'intelligenza artificiale può salvarci dal coronavirus?

Il Caffettino stimola la vostra intelligenza naturale per farvi sentire meglio ogni giorno. Ma oggi, per affrontare le emergenze sanitarie globali si può ricorrere anche a un altro tipo di intelligenza: quella artificiale. Parliamo del coronavirus, mettendo da parte per una volta i toni allarmistici e focalizzandoci su una notizia positiva: l'azienda canadese BlueDot si avvale di un sistema di intelligenza artificiale per aiutarci a prevedere l'andamento dell'epidemia. Si pensi che la BlueDot è riuscita a identificarla lo scorso 31 dicembre, quasi una settimana in anticipo rispetto ai primi allarmi e nove giorni prima dell'annuncio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.


L'algoritmo di BlueDot ha analizzato i notiziari internazionali, incrociato i dati con quelli relativi ai voli aerei e ai bollettini sulle epidemie veterinarie, identificando i segni dell'epidemia. Il tutto grazie a un programma di machine learning ed elaborazione del linguaggio naturale, che...

Continua a Leggere...
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.