Il machine learning per verificare l’età su YouTube.

Sep 28, 2020

Ascolta "YouTube: il machine learning per verificare l'età" su Spreaker.

Nel Caffettino ci ritroviamo ogni giorno davanti a una macchinetta del caffè virtuale per parlare di business, di marketing e di social. Oggi parliamo di YouTube, che ha implementato il machine learning per verificare l’età di chi guarda i video. In particolare, il team Trust & Safety di YouTube ha introdotto tre sistemi innovativi e inediti per rilevare i contenuti da sottoporre a revisione, facendo leva anche sulle potenzialità degli algoritmi. L’obiettivo è duplice: da una parte fare in modo che YouTube operi in modo conforme a quanto prevedono le varie normative vigenti nel mondo, dall’altra tutelare ogni fascia di utenza. Ma vediamo quali sono questi nuovi sistemi.

 

  • Il primo, come abbiamo accennato, è l’impiego del machine learning per applicare le restrizioni già presenti su YouTube in modo automatico. In questo modo la piattaforma si allinea alla nuova Direttiva sui Servizi di Media Audiovisivi introdotta dall’Unione Europea con una procedura ideata per risultare conforme ai principi di privacy e sicurezza.

 

  • Il secondo sistema consiste nell’obbligo di eseguire il login e di guardare i video direttamente su YouTube quando durante la navigazione ci si imbatte in filmati che prevedono restrizioni in base all’età. In poche parole, non è più possibile vedere video su un sito web esterno a YouTube se ci sono restrizioni di questo tipo.

 

  • Infine, sempre in conformità con le nuove direttive, YouTube chiederà ad alcuni utenti europei la verifica dell’età tramite documento valido o carta di credito. Rispetto agli altri due sistemi, inserire i dati di un documento al momento dell’iscrizione o della verifica del proprio account potrebbe risultare più complicato. E il discorso vale a maggior ragione se si parla di una carta di credito, dato che i più giovani naturalmente utilizzeranno quella dei propri genitori.

 

Al di là delle normative e dei sistemi più o meno automatici, ciò che ha fatto muovere YouTube nella direzione di controlli più restrittivi è stato il fatto che durante il lockdown molte persone di tutte le età hanno utilizzato la piattaforma alla ricerca di contenuti didattici e al tempo stesso divertenti, con l’obiettivo di formarsi. A mio parere, in ogni caso, i sistemi di cui abbiamo parlato non sarebbero necessari se gli utenti avessero a disposizione una carta di identità digitale. Vi sembra un futuro impossibile? Staremo a vedere, perché in questo modo la verifica dell’identità diventerebbe molto più semplice e più sicura, un po’ come accade con il Face ID del nostro smartphone.

E voi cosa ne pensate?

Fatemelo sapere scrivendo a [email protected]

Vi ricordo che sul mio sito trovate tutte le informazioni su quello che faccio, i Caffettini in podcast e l'audiolibro di Startup di Merda, gratuito per chi si iscrive alla community.

Inoltre vi aspetto sul mio canale Telegram http://t.me/mariomoronicanale per parlare di business, ma anche per ascoltare i miei pensieri personali ogni giorno.

Buon ascolto e condividete!

Canale Telegram dedicato:

entra nel canale Telegram di Mario e ricevi notizie e audio utili ogni giorno

Entra nel canale e rimani aggiornato
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.