Intelligenza artificiale ti rintraccia grazie alle webcam pubbliche e agli influencer.

Sep 26, 2022

Tra i cinque podcast del Caffettino che ho pubblicato la scorsa settimana, la mia community ha preferito quello di martedì 20 settembre, dedicato a un progetto molto interessante e allo stesso tempo un po’ inquietante.

Questo progetto si chiama The Follower e si basa su un’intelligenza artificiale che riesce a identificare con precisione il luogo e il momento in cui una foto di Instagram è stata scattata. Come ci riesce? Incrociando le immagini fornite dalle webcam pubbliche con le foto che vengono postate su Instagram dagli influencer con almeno 100mila follower. La mente dietro il progetto è quella del creativo Dries Depoorter, un personaggio davvero fuori dal comune di cui vi invito a scoprire tutti i lavori a questo link. The Follower, straordinario mix di tecnologia e arte, nasce anche per sensibilizzarci rispetto al fatto che ormai la nostra vita è costantemente sotto i riflettori.

È un tema importante su cui dobbiamo cominciare a ragionare dal punto di vista politico e personale, perché è fondamentale essere consci che diffondiamo di continuo le nostre informazioni online. Magari non pensiamo alle conseguenze delle nostre azioni, ma basta vedere ciò che ha fatto Dries Depoorter con The Follower: non stiamo parlando di un’azienda oppure di un’istituzione, quanto di un semplice privato che può accedere in maniera molto semplice ai nostri dati. E a questo punto pensate a cosa può fare una “democratura”, cioè un sistema a metà tra una democrazia e una dittatura, come quelli che stiamo conoscendo negli ultimi anni.

Per fare un esempio, un sistema di governo come questo può utilizzare la tecnologia per controllare le persone nonché le loro azioni. Insomma, Depoorter ci dà modo di riflettere e anche io, nel mio piccolo, vi terrò aggiornati su altri progetti che ci permetteranno di capire al meglio le conseguenze dei nostri comportamenti online. Ma facciamo attenzione: questi progetti non devono gettarci in uno stato di paura o farci respingere la tecnologia, quanto renderci pienamente consapevoli riguardo a una realtà incontestabile: ormai tutto è tecnologia, tutto viene registrato e non possiamo sfuggire in nessun modo (quantomeno nelle città) a questa situazione. 

E voi cosa ne pensate?

Fatemelo sapere scrivendo a [email protected]

Vi ricordo che sul mio sito trovate tutte le informazioni su quello che faccio, i Caffettini in podcast e l'audiolibro di Startup di Merda, gratuito per chi si iscrive alla community.

Inoltre vi aspetto sul mio canale Telegram http://t.me/mariomoronicanale per parlare di business, ma anche per ascoltare i miei pensieri personali ogni giorno.

Buon ascolto e condividete!

Canale Telegram dedicato:

entra nel canale Telegram di Mario e ricevi notizie e audio utili ogni giorno

Entra nel canale e rimani aggiornato
Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.