Nel menu di Burger King entrano le criptovalute.

Jan 10, 2020

Bentornati al nostro Caffettino, che stavolta vi servirà a digerire un pasto molto sostanzioso. Infatti parliamo di Burger King, dove da oggi è possibile pagare in Bitcoin e altre criptovalute. Ma aspettate a precipitarvi nel più vicino fast food della nota catena americana, perché al momento l'iniziativa riguarda esclusivamente il Venezuela. Si tratta di una sperimentazione volta a contrastare la grave crisi economica del Paese che speriamo abbia successo, anche se in passato Burger King aveva già testato in Europa e in Russia lo stesso sistema con scarsi risultati, tanto che qualche settimana dopo il lancio l'azienda si è vista costretta a interrompere i test.

Tornando al Venezuela, l'introduzione dei Bitcoin e delle altre criptovalute come metodo di pagamento da parte di Burger King potrebbe essere un modo per attrarre due target che si stanno allontanando sempre più dal mondo dei fast food: il primo è costituito dai giovanissimi, che sono sempre più attenti a un'alimentazione corretta e per questo evitano di mangiare velocemente. Il secondo è rappresentato da coloro che lavorano nei settori più innovativi e in particolare con le criptovalute, i quali magari acquistano o vendono nuove tecnologie e di conseguenza potrebbero avere a disposizione somme in valuta virtuale.

Nonostante le potenzialità di questa iniziativa, bisogna considerare che finché il pagamento mediante criptovalute è limitato a poche sperimentazioni come quella del Venezuela, il cambiamento è ancora lontano. Per annunciare la rivoluzione bisognerà aspettare che questa nuova opportunità entri nell'economia reale di larga scala, ad esempio nei supermercati, nei negozi di quartiere e nei bar. Nel frattempo, pensiamo anche che diverse attività commerciali non accettano ancora i pagamenti tramite bancomat o carta di credito, complici i governi degli ultimi vent'anni che non hanno sostenuto particolarmente i pagamenti digitali.

In ogni caso Burger King in Venezuela ha fatto un grande passo in avanti e probabilmente il suo esempio sarà seguito anche da Mc Donald's, dato che le due catene di fast food notoriamente si rincorrono sul piano del marketing e dell'innovazione. In quest'ottica è legittimo ipotizzare che l'introduzione delle criptovalute, con i Bitcoin in testa, prenderà piede nel mondo dell'offline, conquistando anche l'uomo comune per il quale le valute virtuali al momento sono un vero e proprio mistero. Comunque solo il tempo potrà dirci se questa modalità di pagamento avrà o meno successo nel corso del 2020.

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